di Avv. Prof. Stefano Loconte
Il decreto fiscale 2020, nell’affrontare la riforma dei reati tributari, è intervenuto anche sui delitti di infedele e di omessa dichiarazione, con delle modifiche che, pur meno severe rispetto a quelle previste per i comportamenti fraudolenti, meritano segnalazione per gli effetti pratici che ne derivano. In vista della stagione dei dichiarativi, con la presentazione dei modelli Redditi in scadenza entro il prossimo 30 novembre, il nostro Managing Partner Stefano Loconte illustra per il Quotidiano Ipsoa le novità, anche alla luce del recentissimo D.Lgs. n. 75/2020, che ha recepito la direttiva PIF e inasprito ulteriormente il trattamento dei delitti dichiarativi.