di Avv. Giulia Maria Mentasti
La Cassazione penale, con la sentenza 32733/2019, si è pronunciata nuovamente, inserendosi nel solco tracciato dalle Sezioni Unite, sul concorso tra il delitto di ricettazione (art. 648 c.p.) e quello di commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 c.p.)