Area Stampa

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giancarlo Marzo
La sentenza della CTR Umbria
È legittima la detrazione dell’IVA relativa a fatture soggettivamente inesistenti qualora, secondo
i criteri di diligenza media, possa escludersi non solo la conoscenza ma anche la conoscibilità della prospettata inesistenza da parte del cessionario

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Angelo Ginex
Redditometro
Contraddittorio preventivo obbligatorio anche per il “vecchio” redditometro. È questo il principio
sancito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Torino con sentenza n. 3/4/13, conformemente al
prevalente orientamento della giurisprudenza tributaria di legittimità

di Avv. Prof. Stefano Loconte
Gli effetti delle pronunce della Corte di giustizia Ue e della corte di cassazione.
Mix esplosivo: sanzioni penali tributarie e preventive

di Avv. Prof. Stefano Loconte
La Corte di giustizia Ue chiarisce che il principio non viola il divieto di doppio giudicato.
Ok all’applicazione di sanzioni tributarie e penali

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Domenico Ruccia
La decisione delle Sezioni Unite
Non si può sollevare la questione di giurisdizione nei successivi gradi di giudizio qualora, a seguito della sentenza di primo grado, si sia formato giudicato esplicito od implicito sul relativo capo della sentenza. E’ quanto emerge dalle sentenza n. 1706, dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione relativamente ad un provvedimento di fermo amministrativo contenente pretese tributarie ed amministrative

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Domenico Ruccia
La sentenza n. 1663/2013
Nessuna valenza probatoria, nel processo tributario, per la dichiarazione sostitutiva di certificazione. Con la sentenza n. 1663 del 24 gennaio scorso, la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha confermato, l’inefficacia dell’autocertificazione nel processo tributario

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giancarlo Marzo
La sentenza della CTC di Napoli
Lo ha ribadito la CTC di Napoli, secondo la quale la decisione della controversia nei confronti della società non implica un accertamento in fatto di cui possa beneficiare il contribuente


di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Angelo Ginex
La Cassazione in contrasto con la giurisprudenza di merito
Legittima la notifica “diretta” da parte del concessionario della riscossione. È questo il principio
sancito dalla Corte di Cassazione che, intervenendo sulla nota questione della notifica “diretta”
da parte del concessionario della riscossione, ha dichiarato che lo stesso può notificare direttamente, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, la cartella di pagamento, senza che sia necessario alcun ulteriore adempimento da parte dell’agente postale, se non quello di ottenere la sottoscrizione del registro della corrispondenza e dell’avviso di ricevimento da parte del soggetto legittimato a ricevere l’atto

di Avv. Prof. Stefano Loconte
Al 31/12/2012 sono stati notificati dall’Agenzia delle entrate gli accertamenti.
L’uso del fatto penale prolunga i termini all’infinito

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Lucianna Gargano
Disciplina e giurisprudenza dell’accertamento in presenza di fattispecie a rilevanza penale.
Il pericolo è attribuire al fisco un potere incontrollabile

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giancarlo Marzo
La sentenza della Corte di Cassazione
L’istituzione di un trust e il trasferimento ad esso di immobili di proprietà del disponente non implica un automatico abuso del diritto, essendo all’uopo necessario sia che il contribuente abbia conseguito un vantaggio fiscale indebito sia che tale vantaggio abbia costituito la ragione determinante della propria condotta