Area Stampa

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Domenico Ruccia
La decisione delle Sezioni Unite
Non si può sollevare la questione di giurisdizione nei successivi gradi di giudizio qualora, a seguito della sentenza di primo grado, si sia formato giudicato esplicito od implicito sul relativo capo della sentenza. E’ quanto emerge dalle sentenza n. 1706, dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione relativamente ad un provvedimento di fermo amministrativo contenente pretese tributarie ed amministrative

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Domenico Ruccia
La sentenza n. 1663/2013
Nessuna valenza probatoria, nel processo tributario, per la dichiarazione sostitutiva di certificazione. Con la sentenza n. 1663 del 24 gennaio scorso, la sezione tributaria della Corte di Cassazione ha confermato, l’inefficacia dell’autocertificazione nel processo tributario

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giancarlo Marzo
La sentenza della CTC di Napoli
Lo ha ribadito la CTC di Napoli, secondo la quale la decisione della controversia nei confronti della società non implica un accertamento in fatto di cui possa beneficiare il contribuente


di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Angelo Ginex
La Cassazione in contrasto con la giurisprudenza di merito
Legittima la notifica “diretta” da parte del concessionario della riscossione. È questo il principio
sancito dalla Corte di Cassazione che, intervenendo sulla nota questione della notifica “diretta”
da parte del concessionario della riscossione, ha dichiarato che lo stesso può notificare direttamente, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, la cartella di pagamento, senza che sia necessario alcun ulteriore adempimento da parte dell’agente postale, se non quello di ottenere la sottoscrizione del registro della corrispondenza e dell’avviso di ricevimento da parte del soggetto legittimato a ricevere l’atto

di Avv. Prof. Stefano Loconte
Al 31/12/2012 sono stati notificati dall’Agenzia delle entrate gli accertamenti.
L’uso del fatto penale prolunga i termini all’infinito

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Lucianna Gargano
Disciplina e giurisprudenza dell’accertamento in presenza di fattispecie a rilevanza penale.
Il pericolo è attribuire al fisco un potere incontrollabile

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giancarlo Marzo
La sentenza della Corte di Cassazione
L’istituzione di un trust e il trasferimento ad esso di immobili di proprietà del disponente non implica un automatico abuso del diritto, essendo all’uopo necessario sia che il contribuente abbia conseguito un vantaggio fiscale indebito sia che tale vantaggio abbia costituito la ragione determinante della propria condotta

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Antonio Caramia
Per determinare il contributo unificato
La dichiarazione di valore del procedimento ai fini della determinazione del contributo unificato è valida anche se resa al di fuori dell’atto introduttivo del giudizio, purchè sia antecedente all’iscrizione a ruolo della causa e sia sottoscritta dal difensore

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Gabriella Antonaci
La Ctr Lombardia riconosce la detrazione se la comunicazione è dello studio tecnico.
Ammesso l’invio da soggetto diverso dal beneficiario

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Dott. Nunzio Ragno
Negli ultimi anni e, più precisamente, nell’ultimo decennio, è affiorata nel panorama economico commerciale italiano una nuova attività d’impresa che trae un suo nome generico, che raffigura, quasi esattamente, l’esercizio tipico dell’attività svolta, e cioè, il c.d. «Compro Oro»

di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Gabriella Antonaci
La sentenza n. 19861/2012 della Cassazione
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, che ha ribadito che “la presentazione d’istanza di definizione agevolata ex art. 16 n. 289 del 2002 non inficia ex post l’iscrizione a ruolo di una pretesa tributaria per IVA che, anzi, in caso di contestazione, può dar luogo alla lite pendente, presupposto di applicazione
della legge sul condono”