Si amplia l’utilizzo di strumenti e processi digitali nel diritto societario. Il decreto legislativo di recepimento della direttiva UE n. 2019/1151, approvato dal Consiglio dei Ministri del 5 agosto 2021, innova ulteriormente la disciplina della S.r.l. e ammette la possibilità di un atto notarile informatico “a distanza”, in cui le parti intervengono (soltanto) in videoconferenza, con accertamento dell’identità sulla base di strumenti digitali e sottoscrizione apposta mediante firma digitale. Con una serie di limitazioni, però: la nuova disciplina è applicabile alle sole costituzioni di S.r.l. e di S.r.l. semplificate, il capitale sociale deve essere versato mediante conferimenti in denaro e, infine, la costituenda società deve avere sede in Italia.
Ne parlano il Prof. Stefano Loconte e l’Avv. Riccardo Sansoni per Il Quotidiano IPSOA.
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