Riccardo Sansoni

    Contenuti

    Prezzo-valore nel trust – Beni sotto tutela

    Sul numero 9 – Settembre 2021 della rivista “Private, Magazine del Private Banking” sono stati pubblicati i due contributi dei nostri professionisti, l’Avv. Riccardo Sansoni e la Dott.ssa Beatrice Molteni, che commentano recenti e rilevanti interventi giurisprudenziali.

    Il primo contributo è relativo all’applicabilità della normativa cd. del “prezzo-valore” all’atto di acquisto di un bene immobile abitativo da parte del trustee. Il secondo, invece, riguarda i chiarimenti forniti dalla Cassazione in tema di esecuzione dei beni vincolati in fondo patrimoniale.

     Legga qui gli articoli in oggetto

    Trust e tassazione in uscita: questioni ancora aperte

    L’imposta sulle successioni e donazioni è dovuta in seguito ai trasferimenti ai beneficiari del patrimonio vincolato in trust: con questa affermazione, contenuta nella bozza di circolare sulla disciplina dei trust, in consultazione fino al 30 settembre, l’Agenzia delle Entrate accoglie l’orientamento della Cassazione sulla “tassazione in uscita”. Ma le vicende relative alla vita di un trust sono sempre e soltanto produttive di liberalità (come tali soggette all’imposta sulle successioni e donazioni) o, piuttosto, vi sono anche casi in cui le finalità realizzate sono differenti, come tali suscettibili di essere assoggettate ad altre
    imposte? Pensando ai possibili impieghi del trust diversi da quello liberale, uno per tutti il trust di garanzia, la risposta da dare sembrerebbe andare in quest’ultimo senso.

    Ne parlano il Prof. Stefano Loconte e l’Avv. Riccardo Sansoni per Il Quotidiano IPSOA.

    Legga QUI  l’intero articolo

     

    La costituzione di S.r.l. inaugura l’atto notarile informatico “a distanza”

    Si amplia l’utilizzo di strumenti e processi digitali nel diritto societario. Il decreto legislativo di recepimento della direttiva UE n. 2019/1151, approvato dal Consiglio dei Ministri del 5 agosto 2021, innova ulteriormente la disciplina della S.r.l. e ammette la possibilità di un atto notarile informatico “a distanza”, in cui le parti intervengono (soltanto) in videoconferenza, con accertamento dell’identità sulla base di strumenti digitali e sottoscrizione apposta mediante firma digitale. Con una serie di limitazioni, però: la nuova disciplina è applicabile alle sole costituzioni di S.r.l. e di S.r.l. semplificate, il capitale sociale deve essere versato mediante conferimenti in denaro e, infine, la costituenda società deve avere sede in Italia.

    Ne parlano il Prof. Stefano Loconte e l’Avv. Riccardo Sansoni per Il Quotidiano IPSOA.

    Legga qui l’intero articolo