Per la condanna per frode fiscale, l’inoperatività va provata. Come illustrato dai nostri professionisti Prof. Avv. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti per ItaliaOggi7, nell’ambito di un procedimento per i reati di utilizzo ed emissione di fatture false, infatti, per attribuire la qualità di “cartiera”, va effettuata una concreta ed esaustiva ricognizione degli indici sintomatici dell’inesistenza della attività imprenditoriale della società e del conseguente carattere fraudolento delle operazioni.
È quanto emerge dalla sentenza della Cassazione penale, terza sezione, n. 16442 del 19 aprile 2024, che ha indicato tutti gli elementi da considerare e che avrebbero dovuto portare a escludere la natura di cartiera, fornendo così utili indicazioni in punto di sussistenza dei reati di frode fiscale.