L’imposta sulle successioni e donazioni è dovuta in seguito ai trasferimenti ai beneficiari del patrimonio vincolato in trust: con questa affermazione, contenuta nella bozza di circolare sulla disciplina dei trust, in consultazione fino al 30 settembre, l’Agenzia delle Entrate accoglie l’orientamento della Cassazione sulla “tassazione in uscita”. Ma le vicende relative alla vita di un trust sono sempre e soltanto produttive di liberalità (come tali soggette all’imposta sulle successioni e donazioni) o, piuttosto, vi sono anche casi in cui le finalità realizzate sono differenti, come tali suscettibili di essere assoggettate ad altre
imposte? Pensando ai possibili impieghi del trust diversi da quello liberale, uno per tutti il trust di garanzia, la risposta da dare sembrerebbe andare in quest’ultimo senso.
Ne parlano il Prof. Stefano Loconte e l’Avv. Riccardo Sansoni per Il Quotidiano IPSOA.
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