Reati fiscali, inutilizzabili le dichiarazioni rilasciate alla Guardia di Finanza senza le garanzie penali: è quanto emerge dalla sentenza della Cassazione n. 27448 del 2022, che i nostri professionisti Prof. Avv. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti hanno illustrato per ItaliaOggi7 e con cui la terza sezione penale, nel decidere il ricorso proposto dall’amministratore di fatto di una srl, condannato per il reato di frode fiscale di cui all’art. 2 dlgs 74/2000, ha annullato con rinvio la sentenza impugnata alla luce della inutilizzabilità assoluta delle dichiarazioni poste a fondamento della motivazione, in quanto rese alla Guardia di Finanza, e riportate in un processo verbale di constatazione, da parte di soggetto nei cui confronti, al momento delle dichiarazioni, erano già emersi elementi indizianti, avendo quindi tale persona già assunto la qualità di indagata a prescindere dalla formale iscrizione del registro delle notizie di reato di cui all’art. 335 c.p.p.
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