Basta rispettare l’accordo con l’Agenzia delle entrate per salvarsi dalle manette. Come illustrato dai nostri professionisti Prof. Avv. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti per ItaliaOggi7, è quanto emerge dal d.l. 34/2023 (il cosiddetto decreto bollette), che all’art. 23, pur con specifico riferimento agli istituti definitori della pretesa impositiva previsti dalla legge di bilancio n. 197/2022, introduce un meccanismo di sospensione del procedimento penale e accorda la non punibilità dei reati di omesso versamento di ritenute certificate e Iva di cui agli artt. 10-bis e 10-ter d.lgs. 74/2000, nonché di indebita compensazione di crediti non spettanti di cui all’art. 10-quater comma 1, anche nel caso di pagamento rateale, purché le relative procedure siano definite prima della pronuncia della sentenza di appello.
Clicca qui per leggere l’intero articolo.