Formare il personale è condizione indispensabile per salvarsi dalla responsabilità 231: come illustrato dai nostri professionisti Prof. Avv. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti per ItaliaOggi7, è quanto emerge dalla rassegna di giurisprudenza sulla responsabilità amministrativa degli enti n. 4 del 2024 pubblicata da Assonime, che si concentra sul tema dell’informazione e formazione dei lavoratori nell’ambito del dlgs 231/2001, quale elemento imprescindibile per garantire un’efficace attuazione del modello organizzativo. Sebbene il decreto non preveda espressamente un obbligo in tal senso, vengono prese in esame tre recenti sentenze a riprova di come sia ormai principio condiviso dalla dottrina e dalla giurisprudenza che il momento formativo, preceduto dalla diffusione e conoscenza dei documenti (quali il modello organizzativo nella sua parte generale e speciale, il Codice etico, i protocolli e le procedure, il Documento di valutazione dei rischi, ecc.), segni la fase di passaggio dall’implementazione dei presidi preventivi in funzione di legalità alla loro effettiva attuazione.