Superbonus 110, sequestro a maglie larghe nel caso di frodi: è quanto emerge dalla sentenza n. 37138 del 2023, che i nostri professionisti Prof. Avv. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti hanno commentato per ItaliaOggi7, e con cui la terza sezione penale si è pronunciata sul reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche di cui all’art. 316.ter c.p. in un caso di lavori di ristrutturazione eccedenti il reale valore di quelli effettivamente eseguiti onde accedere ai benefici statali rientrati nell’agevolazione del superbonus nella forma dello sconto in fattura, e ha affermato che si può procedere al sequestro e alla confisca sia del prodotto che del profitto del reato, identificando, nel caso in esame, il prodotto nel credito illecitamente creato, ed il profitto nella cessione dello stesso.
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