Loconte and Partners

    Contenuti

    See all
    Italia Oggi
    Edifici ampliati, 110% limitato

    Per accedere al Superbonus 110% gli interventi devono riguardare edifici o unità immobiliari esistenti. Sulla scorta di questo principio, l’Agenzia delle Entrate ha escluso che la riqualificazione con ampliamento di cubatura rientri tra gli interventi agevolabili. I nostri professionisti, l’Avv. Prof. Stefano Loconte e l’Avv. Chiara De Leito,  hanno commentato per ItaliaOggi7 la risposta ad interpello n. 24/2021, con la quale l’amministrazione finanziaria ha esteso anche alla disciplina Superbonus i principi già espressi in tema di agevolazioni fiscali per interventi di ristrutturazione, riconoscendo la spettanza del beneficio solo rispetto alla parte di edificio già esistente.

    Leggi qui l’intero articolo

    La digital Tax

    Il nostro Managing Partner, il Prof. Stefano Loconte, parteciperà in veste di docente, al corso formativo online “La digital tax” organizzato da Paradigma S.r.l., il prossimo 26 febbraio.

    Il corso, fruibile online, dalle 9.30 alle 17.30 è dedicato a tutti i responsabili del servizio fiscale delle aziende impattate dall’applicazione della nuova imposta nonché agli avvocati, ai commercialisti e ai consulenti che si occupano della fiscalità d’impresa. L’iniziativa si propone di fornire un quadro esaustivo della disciplina normativa e degli aspetti applicativi della nuova imposta così come chiariti dal provvedimento definitivo dell’Agenzia delle Entrate.

    Iscriviti qui

    Italia Oggi
    Soci, sequestro a maglie larghe

    Soci, attenzione alla regolarità fiscale della vostra azienda, perché potreste essere destinatari di sequestro per l’intera somma evasa, senza che possiate invocare il vostro mancato arricchimento e senza che neppure il patrimonio capiente della società possa salvarvi. È quanto emerge dalla sentenza 32409/2021, che il nostro Managing Partner, l’Avv. Stefano Loconte insieme all’Avv. Giulia Maria Mentasti hanno commentato per ItaliaOggi7 e con cui la terza sezione penale della Cassazione ha affermato che, in tema di reati tributari, il sequestro preventivo può essere disposto, entro i limiti quantitativi del profitto, indifferentemente nei confronti di uno o più autori della condotta criminosa, non potendo assumere rilievo il «guadagno» personale di ciascuno dei correi. Legittimo pertanto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca del profitto a titolo diretto a carico anche di uno solo dei plurimi soci tutti indagati per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici, e ciò anche se i beni della società, unica beneficiaria dell’illecito, sono ampiamente sufficienti a coprire ogni esigenza di cautela.

    Leggi qui l’intero articolo