Più facile finire sotto processo ed essere condannati per riciclaggio e autoriciclaggio, anche quando i reati siano commessi attraverso le criptovalute. Come illustrato dai nostri professionisti Prof. Avv. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti per ItaliaOggi7 con un approfondimento a doppia pagina, la stretta è contenuta nel decreto legislativo approvato lo scorso 4 novembre dal consiglio dei ministri che dà attuazione della direttiva (Ue) 2018/1673 sulla lotta al riciclaggio mediante il diritto penale. E quanto al tema delle valute virtuali, pur non avendo il nuovo d.lgs. inserito misure ad hoc, le manette sono pronte a scattare poiché norme italiane e giurisprudenza risultano già al passo nella perseguibilità del reato di «cripto-riciclaggio».