Stefano Loconte

    Contenuti

    See all
    Italia Oggi
    Bonus ristrutturazione a 360°

    Con la risposta ad interpello n. 389 del 3 giugno 2021 l’Agenzia delle entrate torna ad occuparsi delle agevolazioni fiscali connesse agli interventi di riqualificazione degli immobili. Il documento di prassi presenta profili di interesse nella parte in cui l’Agenzia delle entrate ammette al beneficio anche gli interventi qualificati di “nuova costruzione”. Non sembra però possibile interpretare estensivamente il principio desumibile dalla risposta ad interpello n. 389/2021, come chiarito dai nostri professionisti, il Prof. Stefano Loconte e l’Avv. Chiara De Leito, nel commento pubblicato sulle pagine di ItaliaOggi7.

    Legga qui l’intero articolo

    Italia Oggi
    La prescrizione non fa da stop

    Il proscioglimento per intervenuta prescrizione non salva dalla confisca del profitto del reato tributario: è quanto emerge dalla sentenza n. 20793 del 26 maggio 2021, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno commentato per ItaliaOggi7 e con cui la terza sezione penale della Corte di cassazione si è pronunciata in ordine a un procedimento per il reato di omesso versamento dell’Iva, contestato al legale rappresentante di una società e nelle more del processo prescrittosi, nonché sulla misura della confisca diretta del profitto del reato disposta dai giudice di merito. Dunque, poiché la sussistenza del reato e della responsabilità penale era rimasta inalterata nei diversi gradi di giudizio, è stato concluso che la declaratoria di prescrizione del reato non fosse di ostacolo al mantenimento della confisca delle somme di denaro disposta con i decreti di sequestro.

    Legga qui l’intero articolo

    Italia Oggi
    C/c estero non dichiarato salvo

    Conto estero non dichiarato, ma la Cassazione non mette le manette: è quanto emerge dalla sentenza n. 19849 del 19 maggio 2021, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno commentato per ItaliaOggi7 e con cui la sesta sezione penale ha chiarito che non sussiste il reato di dichiarazione infedele di cui all’art. 4, dlgs 74/2000 se l’infedeltà contestata afferisce alla omessa compilazione del quadro RW, e alla mancata indicazione di elementi attivi costituiti da somme di denaro depositate su un conto corrente estero. Di conseguenza, mancando il reato presupposto, viene salvato dalla contestazione di riciclaggio il professionista che abbia trasferito le predette somme su nuovi conti.

    Legga qui l’intero articolo