Area Stampa
Di Art Advisor Elisa Carollo
Dopo che la OMS ha dichiarato la pandemia globale, gallerie, musei e istituzioni d’arte e cultura hanno iniziato a chiudere in tutto il mondo. Nel frattempo anche le case d’asta, dopo le iniziali reticenze, sono state costrette a chiudere sedi e posticipare gran parte delle aste dei prossimi mesi, mentre l’intero calendario delle fiere è stato già ridisegnato almeno fino all’estate. Che impatto avrà il COVID-19 sul mercato dell’arte? Il commento della nostra Art Advisor Elisa Carollo su ArtsLife
di Avv. Dolores Mugherli
L’Avv. Dolores Mugherli del team Wealth Management affronta il tema del collezionismo d’impresa su Quid Magazine per la rubrica dedicata al Diritto dell’Arte, analizzando i profili connessi alla gestione del patrimonio artistico con particolare riferimento alla gamma degli strumenti giuridici utilizzabili per la protezione e valorizzazione dello stesso.
di Avv. Prof. Stefano Loconte
Con la riforma dei reati tributari, le frodi fiscali vengono “salvate” dalla punibilità se i debiti tributari sono estinti con il ravvedimento operoso. Ma il pagamento deve essere spontaneo, e cioè intervenire prima della formale conoscenza di accertamenti amministrativi o di procedimenti penali.
Il nostro Managing Partner Stefano Loconte ha illustrato la novità per il Quotidiano Ipsoa.
di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Mentasti
Non sussiste il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte se la cessionaria si accolla i debiti e l’atto dispositivo non compromette la pretesa erariale.
E’ quanto statuito dalla Cassazione penale con la sentenza n. 5392/2020, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Mentasti hanno commentato per Italia Oggi7
di Avv. Prof. Stefano Loconte
Interventi forti, immediati e semplici per far fronte all’emergenza economica derivante dal fenomeno Coronavirus : ora servono una tregua tributaria e la garanzia pubblica sui prestiti. Ne parla oggi l’intervento del nostro fondatore e managing partner Stefano Loconte su Libero quotidiano. L’articolo su Libero Quotidiano per la rubrica settimanale “guida fiscale” nella sezione economia.
di Avv. Prof. Stefano Loconte
La riforma penal tributaria interviene anche sul reato di occultamento o distruzione di documenti contabili, mediante la previsione di pene più severe e l’inserimento della fattispecie nel catalogo dei reati idonei a far scattare la responsabilità degli enti ex d.lgs. 231/2001.
Il nostro Managing Partner Stefano Loconte ha illustrato le novità per il Quotidiano Ipsoa.
di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Mentasti
Le fatture emesse in seguito all’abbattimento di pregresse posizioni debitorie costituiscono comunque elementi positivi di reddito e devono essere inserite nelle dichiarazioni fiscali relative all’anno di emissione.
E’ quanto affermato, nell’ambito di un procedimento per il reato di omessa dichiarazione, dalla sentenza 4693/2020 della Terza sezione penale della Cassazione, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Mentasti hanno commentato per Italia Oggi7.
di Avv. Prof. Stefano Loconte
La riforma dei reati tributari ad opera del decreto fiscale 2020 “tocca” anche la frode fiscale mediante altri artifici, e sotto plurimi profili: dall’inasprimento della cornice edittale all’applicabilità della confisca allargata, all’inclusione nel catalogo dei reati idonei a far scattare la responsabilità 231 degli enti.
Il nostro Managing Partner Stefano Loconte ha illustrato le novità per il Quotidiano Ipsoa.
di Avv. Giulia Mentasti
La Cassazione, con l’ordinanza n. 3865/2020, ha confermato che per la configurabilità di atti di concorrenza sleale e storno di dipendenti assumono rilievo le modalità del passaggio, necessariamente diretto, dei collaboratori dall’una all’altra impresa, nonché la quantità e la qualità del personale stornato e le difficoltà ricollegabili alla sostituzione.
La nostra penalista di Studio Giulia Mentasti ha commentato la pronuncia per il Quotidiano Giuridico.
di Avv. Prof. Stefano Loconte
Oggi in edicola per la consueta rubrica Guida Fiscale su LIBERO il nostro fondatore e managing partner Stefano Loconte parla dei nuovi obblighi imposti anche a tutti gli operatori del mercato dell’arte dalla V Direttiva antiriciclaggio, entrata in vigore lo scorso 11 Novembre. Andando ad accogliere i nuovi regolamenti a livello europeo, la nuova disciplina ha infatti espressamente previsto che tutti gli operatori dell’Art Market vengano considerati come professionisti e operatori finanziari e, in quanto tali, tenuti ad effettuare una serie di adempimenti quando pongono in essere un’operazione o una serie di operazioni legate tra loro il cui valore sia pari o superiore a 10.000euro. Prime fra tutte l’identificazione dell’acquirente la segnalazione di situazioni sospette – anche se consuete nel mercato italiano. L’omessa o la non corretta esecuzione di tali attività esporranno ad una serie di sanzioni, anche pesanti. Per questo si renderà necessario anche nell’ Art Business il supporto di professionalità diverse, per adempiere correttamente ai nuovi obblighi.
di Avv. Prof. Stefano Loconte
A bilanciare il severissimo inasprimento del trattamento sanzionatorio per le frodi fiscali realizzate avvalendosi di fatture false, il legislatore della riforma offre la non punibilità laddove il debito tributario sia stato integralmente estinto in modo spontaneo, ovvero prima della formale conoscenza di accertamenti amministrativi o procedimenti penali.
Il nostro Managing Partner Stefano Loconte illustra la novità per il Quotidiano Ipsoa.
di Avv. Prof. Stefano Loconte su Corriere della Sera – Economia
Stefano Loconte: «occasione, a basso costo, per pianificare». Eppure pochi lo sanno: in Italia il 92% si affida al Codice civile.
Sul Corriere Della Sera Economia l’intervista al nostro Fondatore e Managing Partner Stefano Loconte sul tema delle Successioni e Pianificazione Patrimoniale, e in particolare delle successioni nel Family Business.
In Italia solo l’8% delle successioni avviene con l’apertura di un testamento, quando ci sono in realtà varie occasioni, a basso costo, per pianificare preventivamente non solo in fin di vita. Soprattutto nel caso di imprese famigliari. Il segreto è non rinviare…perché, quanto costa non pensarci prima? Ve ne parla nell’ intervista sul Corriere Stefano Loconte, raccontandovi come agiamo.
“Quando si pianifica si applica una strategia che prevede l’utilizzo di varie “armi”: la donazione è quello più frequente, poi c’è il trust che permette di intestare l’intera azienda o dei beni patrimoniali ad una società.. Discorso più o meno simile anche per la fondazione che però ha alcune regole più stringenti”.. “Indubbiamente negli ultimi 5 anni abbiamo fatto passi da gigante..c’è maggiore consapevolezza che in uno studio legale si può pianificare la strategia di un passaggio di consegne molti anni prima di quando sarà necessario. Però c’è ancora tanta strada da fare per me, in linea con i Paesi europei più evoluti.”