Autore: Benedetta Lupo

    Libero
    Il governo deve disinnescare la nuova bomba tributaria

    Di Avv. Prof. Stefano Loconte

    Risolto il tanto atteso tema del Recovery Fund e nelle more di qualsiasi decisione in merito al ricorso ai fondi del Meccanismo europeo di stabilità, il Mes, occorre ora pensare all’immediato futuro. I fondi del Recovery fund sappiamo che non saranno affatto immediatamente disponibili ma, all’opposto, occorrerà attendere ancora diverso tempo prima di poterne effettivamente usufruire.⠀

    Ma l’economia italiana ed i suoi cittadini i problemi li hanno adesso e non è più possibile aspettare.⠀

    Fondamentale, quindi, è dare una svolta concreta nelle misure di supporto alla tenuta ed alla ripresa economica, soprattutto sotto il profilo della liquidità. Il Paese ha bisogno di soldi subito. E finalmente, in base alle prime dichiarazioni dei ministri competenti, sembra si stia davvero prendendo in considerazione la possibilità di rinviare negli anni il debito fiscale conseguente ai mesi di blocco delle attività. Un provvedimento di tale natura è di fondamentale importanza perché consentirebbe ai contribuenti di poter destinare le (poche) risorse finanziarie disponibili alla contribuzione  della ripresa delle attività, senza l’affanno degli obblighi di natura tributaria.⠀

    Contemporaneamente occorrerà implementare ulteriormente il meccanismo della cassa integrazione in deroga, per consentire ai datori di lavoro di poter meglio definire la propria organizzazione lavorativa in funzione della ripresa economica e, infine, cercare di sbloccare la ancora troppo farraginosa macchina dell’erogazione del credito bancario garantito dallo Stato. Provvedimenti illuminati, come il bonus del 110% per il settore edilizio dovranno essere resi fruibili agevolmente, senza inutili intoppi burocratici.⠀

    Questo serve nel provvedimento di agosto: un insieme di norme(poche) che in maniera semplice rendano immediatamente operative e accessibili misure agevolative altrettanto semplici e facilmente applicabili, senza possibilità di errore.⠀⠀

    Trovate l’articolo completo oggi su  Libero Economia, pag. 15 di Lunedì 27 Luglio 2020.

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    Italia Oggi
    NON VERSARE L’IVA COSTA CARO: Responsabilità 231 per le imprese per le grandi frodi

    Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti

    Responsabilità 231 per le imprese per le grandi frodi Iva e punibilità dell’illecito anche se solo tentato: si tratta delle più rilevanti novità in ambito penal-tributario, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno illustrato per ItaliaOggi7, e che sono scattate con il recepimento della direttiva Pif, avvenuto a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 177 del 15 luglio 2020 del relativo decreto legislativo, il n. 75/2020.⠀

    Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi7 di Lunedì 20 Luglio, pag. 15.⠀

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    Italia Oggi
    Frodi, pagare non è uno scudo. Scatta il reato per le prestazioni realmente realizzate.

    Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti

    L’effettività della prestazione non salva dalla condanna per frode fiscale. È quanto emerge da due sentenze recenti, la n. 9881/2020 e la n. 10916/2020, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno commentato per IO7, e con cui la sezione terza penale della Cassazione è tornata a pronunciarsi sui reati di utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, configurabili anche quando le operazioni siano state realmente realizzate e le fatture pagate.

    Trovate l’articolo completo a pag.12 di ItaliaOggi7 di Lunedì 20 Luglio.

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    Italia Oggi
    ADDIO AL SEGRETO PROFESSIONALE: Le informazioni sull’elusione vanno oltre la riservatezza

    Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti

    Sempre più vicina la stretta al perimetro del segreto professionale: l’avv. prof. Stefano Loconte e l’avv. Giulia Maria Mentasti illustrano per ItaliaOggi gli effetti dell’imminente recepimento, attraverso il decreto legislativo ieri al preconsiglio dei ministri, della direttiva 2018/822/Ue, nota anche come «Dac6». 

    In particolare per professionisti e intermediari sorgono nuovi obblighi di segnalazione all’Agenzia delle Entrate delle operazioni fiscali sospette, e le prime informazioni da comunicare saranno proprio quelle del mese che sta per terminare, quelle di luglio 2020

    Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi  di Martedì 21 Luglio, pag.29

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    TG4
    TG4 – Stefano Loconte in diretta nell’edizione delle 19.00 del 20/07/20.

    IL TAX DAY, CE N’ERA BISOGNO?

    L’intervento di Stefano Loconte in diretta su TG4 edizione delle 19.00 di Lunedì 20 Luglio.

    “Un ingorgo di scadenze fiscali da gestire. Ma il vero problema sarà quello che accadrà il 15 di settembre, quando ci sarà la scadenza per tutti i tributi non pagati ad Marzo, Aprile, Maggio.

    Quello che stiamo assistendo è una sorta di tsunami, una tempesta che si abbatte sui contribuenti. In prima battuta sulle partite iva, ma anche su tutti in generale.

    Ciò che sembra mancare è una visione di ampio respiro che tenga conto degli effetti della crisi e che provi a mettere in piedi un meccanismo di salvaguardia”

    Ne ha parlato l’Avv. Prof. Stefano Loconte in diretta su TG4.

    Trovate la puntata completa nello streaming di Mediasetplay 

    webinarwealth_2007
    ECOBONUS 110%: WIN-WIN SITUATION | Webinar Gratuito – 20 Luglio ORE 17.00 – Video

    Ritorna a grande richiesta Wealth On Web, con un nuovo webinar dedicato all’ECOBONUS: all’interno di un quadro normativo in costante evoluzione facciamo il punto sul provvedimento fiscale più importante tra quelli varati a favore del sostegno all’economia post-Covid19.

    Per approfondire gli aspetti fiscali e amministrativi del meccanismo Ecobonus 110% il Prof. Avv. Stefano Loconte e l’Avv. Chiara De Leito hanno discusso durante il webinar di Lunedì 20 Luglio  con  Antonello Sanna AD di SCM SIM, Alessandro Andreozzi e Lorenzo Petronio, managing partners di AATech, società specializzata nel fintech e fondatori di borsadelcredito.it e Termostore.

    Qui potete seguire la registrazione.

     

    webinarwealth29
    ECOBONUS 110%: WIN-WIN SITUATION | Webinar Gratuito – 20 Luglio ORE 17.00

    webinarwealth_2007

    PER REGISTRARSI

     

    ” Superbonus 110% a rischio reato: carcere fino a 8 anni per interventi fittizi o importi gonfiati”

    di Avv. Prof. Stefano Loconte

    Nell’ambito del superbonus 110%, sia l’impresa che esegue i lavori sia il beneficiario degli stessi rischiano fino a otto di carcere in caso di lavori fittizi o, quantomeno, a importi gonfiati.

    Il nostro Managing Partner Stefano Loconte illustra per il Quotidiano Ipsoa i molteplici reati configurabili nel caso di indebita fruizione del credito di imposta del 110%, e specificamente quello di emissione (e speculare utilizzo) di fatture per operazioni inesistenti, nonché l’illecito penal-tributario di indebita compensazione”.

    Il Quotidiano Ipsoa

    Italia Oggi
    Reato collettivo ad alto rischio L’associazione a delinquere prevale sulla prescrizione

    Di Avv.Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti

    Anche se i reati tributari sono già prescritti, permane alto il rischio di condanna per associazione per delinquere.

    È quanto emerge dalla sentenza n. 17276/2020, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno commentato per IO7, e con cui la sezione terza penale della Cassazione ha evidenziato come le vicende processuali dei reati-scopo non incidono sulla struttura autonoma dell’associazione a delinquere, né sulla configurazione degli estremi costitutivi di tale delitto.

    Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi7 di lunedì 13 Luglio, pag 14.

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    “Reati tributari presupposto della responsabilità 231: come aggiornare i modelli organizzativi”

    di Avv. Prof. Stefano Loconte

    La recente riforma di cui al d.l. 124/2019 ha esteso la responsabilità 231 anche all’ambito penal-tributario, ampliando il novero dei reati presupposto. Considerato che il primo tangibile effetto per le imprese è la necessità di aggiornare i modelli organizzativi, il nostro Managing Partner Stefano Loconte illustra per il Quotidiano Ipsoa come procedere, evidenziando i primari requisiti perché il modello sia adeguato ed efficace.

    Il Quotidiano Ipsoa

    LE CASE D’ASTA E LE VENDITE DI OPERE D’ARTE

    Di Dott.ssa Beatrice Molteni

    Nel nuovo articolo della rubrica mensile di Quid Magazine dedicata al Diritto dell’Arte a cura del nostro studio, la nostra professionista Beatrice Molteni analizza gli aspetti caratterizzanti la vendita all’asta delle opere d’arte, e la recente esplosione delle aste on line, anche come conseguenza delle limitazioni imposte dalla pandemia. ⠀


    “Le Case d’Aste rappresentano da sempre il luogo per eccellenza in cui poter acquistare le opere d’arte. Le origini del termine risalgono all’antica Roma, quando le vendite al pubblico dei beni dei debitori si svolgevano nelle vicinanze di un’asta conficcata nel terreno.⠀
    Ora, le Case d’Aste dettano i trend del mercato, stimano e valorizzano ciascuna opera, in modo da poterla poi vendere al miglior offerente.⠀
    A stabilire le regole del “gioco” sono senz’altro le tre Case d’Aste internazionali più importanti, ossia Christie’s, Sotheby’s e Phillips, abilissime nel garantire il successo di determinati artisti, così come sono altrettanto abili i loro banditori nel dirigere le aste”⠀

    Per scoprire di più sull’argomento leggete il nuovo articolo su Quid Magazine a questo link

    Altrimenti potete scaricare qui la versione in PDF. (Download)

    Libero
    Dal governo ancora annunci. Quando arriveranno i fatti?

    Di Avv. Prof. Stefano Loconte

    Dopo l’inutile passerella degli Stati Generali ecco il nuovo annuncio del Governo: il PNR, Piano Nazionale di Riforma. «Non vi è tempo da perdere» per evitare «una fase di depressione economica», scrive nelle premesse il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

    Si legge poi, nel documento, che i pilastri si cui si fonderà la ricostruzione del nostro Paese saranno: modernizzazione, transizione ecologica, inclusione sociale e territoriale e parità di genere. Mentre le priorità che dovranno essere oggetto di trattazione saranno: riduzione del debito, riforma fiscale, potenziamento del mercato del lavoro e sostegno

    agli investimenti. Partiamo dalla riduzione del debito: consci dell’impossibilità di puntare ad una riduzione nel breve periodo e, anzi, della necessità di incrementare il debito

    per dare una spinta al rilancio dell’economia, il Governo annuncia che il risultato potrà essere ottenuto nel medio periodo attraverso spending review, contrasto all’evasione fiscale, vendita e affitto di immobili pubblici, revisione delle imposte ambientali e abolizione dei sussidi ambientali dannosi.

    Tutti gli annunci sembrano importanti anche se, spesso, ripetitivi di qualcosa già prospettato in passato e mai effettivamente implementato. E allora la vera domanda è solo una: quando questi grandi proclami saranno effettivamente realizzati?

    Trovate l’articolo completo a pag.14 di Libero Economia di Martedì 14 Giugno 2020

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