Autore: Benedetta Lupo
Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti
Leva obbligatoria per banche e commercialisti nella lotta all’evasione e ai paradisi fiscali, salvati dal segreto professionale solo gli avvocati difensori.
I nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno illustrato il provvedimento per ItaliaOggi7: la chiamata al fronte dei professionisti arriva direttamente dal consiglio dei ministri che, dopo l’acquisizione del parere delle competenti commissioni della camera dei deputati e del senato della Repubblica, ha definitivamente approvato il decreto legislativo di recepimento della direttiva 2018/822/Ue, nota anche come «Dac6», e rigettato l’appello con cui l’Odcec di Milano nei giorni scorsi aveva chiesto un ripensamento e un ampliamento dell’esonero dai nuovi obblighi di comunicazione all’Agenzia delle entrate di cui i intermediari e professionisti sono destinatari
Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi7 di Lunedì 27 luglio. In alternativa il PDF della singola pagina è disponibile anche qui a seguito. (Download)
Un trust no-profit, denominato Italian Art Trust (@italian_art_trust), a sostegno della produzione artistica tricolore: questo è il nuovo progetto che lo studio LOCONTE&PARTNERS ha deciso di affiancare e sostenere, all’interno del suo servizio di art advisory. Nato dalle esigenze individuate da un gruppo di giovani artisti italiani, lo studio ha con loro individuato e poi fornirà lo strumento giuridico più adatto, con la creazione di un trust onlus. ⠀
L’obiettivo è valorizzare gli artisti emergenti, «da qui l’idea di creare un veicolo sotto forma di trust che raccoglierà i capitali sul mercato attraverso un meccanismo basato su donazioni ricorrenti e un’impostazione orizzontale volta a coinvolgere in maniera attiva in primo luogo gli artisti e, in secondo luogo, soggetti terzi sostenitori dell’arte e della cultura. Successivamente, il trust andrà a sponsorizzare i giovani artisti italiani con l’assegnazione di piccole borse di studio del valore di qualche migliaia di euro. Inoltre — aggiunge ancora Loconte —, i nostri partner ci daranno la possibilità di avere spazi dedicati per fare mostre e far crescere così il curri- culum degli artisti. L’ottenimento della qualifica di Onlus, invece, permetterà a tutti i donatori, sia persone fisiche che società, di usufruire di benefici fiscali, cioè di poter dedurre o detrarre le somme versate al trust».⠀
Le borse di studio destinate a finanziare la produzione delle opere e progetti saranno assegnate da un advisory board indipendente, che includerà differenti professionalità della creatività contemporanea, così da facilitare il collegamento dei giovani premiati con il settore creativo di riferimento.⠀
I bandi saranno rivolti a tutti gli artisti under 35 con base in Italia e attivi nelle arti visive (pittura, scultura, fotografia, disegno, performance, video-art), oltre a una sezione speciale dedicata al design del prodotto.
Seguite lo sviluppo del progetto su Instagram, @italian_art_trust
Trovate l’articolo completo su Corriere Economia del 27 Luglio 2020. In alternativa è disponibile il PDF qui a seguito. (Download)
Di Avv. Prof. Stefano Loconte
Risolto il tanto atteso tema del Recovery Fund e nelle more di qualsiasi decisione in merito al ricorso ai fondi del Meccanismo europeo di stabilità, il Mes, occorre ora pensare all’immediato futuro. I fondi del Recovery fund sappiamo che non saranno affatto immediatamente disponibili ma, all’opposto, occorrerà attendere ancora diverso tempo prima di poterne effettivamente usufruire.⠀
Ma l’economia italiana ed i suoi cittadini i problemi li hanno adesso e non è più possibile aspettare.⠀
Fondamentale, quindi, è dare una svolta concreta nelle misure di supporto alla tenuta ed alla ripresa economica, soprattutto sotto il profilo della liquidità. Il Paese ha bisogno di soldi subito. E finalmente, in base alle prime dichiarazioni dei ministri competenti, sembra si stia davvero prendendo in considerazione la possibilità di rinviare negli anni il debito fiscale conseguente ai mesi di blocco delle attività. Un provvedimento di tale natura è di fondamentale importanza perché consentirebbe ai contribuenti di poter destinare le (poche) risorse finanziarie disponibili alla contribuzione della ripresa delle attività, senza l’affanno degli obblighi di natura tributaria.⠀
Contemporaneamente occorrerà implementare ulteriormente il meccanismo della cassa integrazione in deroga, per consentire ai datori di lavoro di poter meglio definire la propria organizzazione lavorativa in funzione della ripresa economica e, infine, cercare di sbloccare la ancora troppo farraginosa macchina dell’erogazione del credito bancario garantito dallo Stato. Provvedimenti illuminati, come il bonus del 110% per il settore edilizio dovranno essere resi fruibili agevolmente, senza inutili intoppi burocratici.⠀
Questo serve nel provvedimento di agosto: un insieme di norme(poche) che in maniera semplice rendano immediatamente operative e accessibili misure agevolative altrettanto semplici e facilmente applicabili, senza possibilità di errore.⠀⠀
Trovate l’articolo completo oggi su Libero Economia, pag. 15 di Lunedì 27 Luglio 2020.
In alternativa il PDF della singola pagina è disponibile qui a seguito. (Download)
Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti
Responsabilità 231 per le imprese per le grandi frodi Iva e punibilità dell’illecito anche se solo tentato: si tratta delle più rilevanti novità in ambito penal-tributario, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno illustrato per ItaliaOggi7, e che sono scattate con il recepimento della direttiva Pif, avvenuto a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 177 del 15 luglio 2020 del relativo decreto legislativo, il n. 75/2020.⠀
Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi7 di Lunedì 20 Luglio, pag. 15.⠀
La versione PDF della singola pagina è disponibile anche qui a seguito. ⠀(Download)
Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti
L’effettività della prestazione non salva dalla condanna per frode fiscale. È quanto emerge da due sentenze recenti, la n. 9881/2020 e la n. 10916/2020, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno commentato per IO7, e con cui la sezione terza penale della Cassazione è tornata a pronunciarsi sui reati di utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, configurabili anche quando le operazioni siano state realmente realizzate e le fatture pagate.
Trovate l’articolo completo a pag.12 di ItaliaOggi7 di Lunedì 20 Luglio.
Il PDF della singola pagina è scaricabile qui a seguito (Download)
Di Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti
Sempre più vicina la stretta al perimetro del segreto professionale: l’avv. prof. Stefano Loconte e l’avv. Giulia Maria Mentasti illustrano per ItaliaOggi gli effetti dell’imminente recepimento, attraverso il decreto legislativo ieri al preconsiglio dei ministri, della direttiva 2018/822/Ue, nota anche come «Dac6».
In particolare per professionisti e intermediari sorgono nuovi obblighi di segnalazione all’Agenzia delle Entrate delle operazioni fiscali sospette, e le prime informazioni da comunicare saranno proprio quelle del mese che sta per terminare, quelle di luglio 2020
Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi di Martedì 21 Luglio, pag.29
In alternativa è qui disponibile il PDF della singola pagina (Download)
IL TAX DAY, CE N’ERA BISOGNO?
L’intervento di Stefano Loconte in diretta su TG4 edizione delle 19.00 di Lunedì 20 Luglio.
“Un ingorgo di scadenze fiscali da gestire. Ma il vero problema sarà quello che accadrà il 15 di settembre, quando ci sarà la scadenza per tutti i tributi non pagati ad Marzo, Aprile, Maggio.
Quello che stiamo assistendo è una sorta di tsunami, una tempesta che si abbatte sui contribuenti. In prima battuta sulle partite iva, ma anche su tutti in generale.
Ciò che sembra mancare è una visione di ampio respiro che tenga conto degli effetti della crisi e che provi a mettere in piedi un meccanismo di salvaguardia”
Ne ha parlato l’Avv. Prof. Stefano Loconte in diretta su TG4.
Trovate la puntata completa nello streaming di Mediasetplay
Ritorna a grande richiesta Wealth On Web, con un nuovo webinar dedicato all’ECOBONUS: all’interno di un quadro normativo in costante evoluzione facciamo il punto sul provvedimento fiscale più importante tra quelli varati a favore del sostegno all’economia post-Covid19.
Per approfondire gli aspetti fiscali e amministrativi del meccanismo Ecobonus 110% il Prof. Avv. Stefano Loconte e l’Avv. Chiara De Leito hanno discusso durante il webinar di Lunedì 20 Luglio con Antonello Sanna AD di SCM SIM, Alessandro Andreozzi e Lorenzo Petronio, managing partners di AATech, società specializzata nel fintech e fondatori di borsadelcredito.it e Termostore.
Qui potete seguire la registrazione.
di Avv. Prof. Stefano Loconte
Nell’ambito del superbonus 110%, sia l’impresa che esegue i lavori sia il beneficiario degli stessi rischiano fino a otto di carcere in caso di lavori fittizi o, quantomeno, a importi gonfiati.
Il nostro Managing Partner Stefano Loconte illustra per il Quotidiano Ipsoa i molteplici reati configurabili nel caso di indebita fruizione del credito di imposta del 110%, e specificamente quello di emissione (e speculare utilizzo) di fatture per operazioni inesistenti, nonché l’illecito penal-tributario di indebita compensazione”.
Di Avv.Prof. Stefano Loconte e Avv. Giulia Maria Mentasti
Anche se i reati tributari sono già prescritti, permane alto il rischio di condanna per associazione per delinquere.
È quanto emerge dalla sentenza n. 17276/2020, che i nostri professionisti Stefano Loconte e Giulia Maria Mentasti hanno commentato per IO7, e con cui la sezione terza penale della Cassazione ha evidenziato come le vicende processuali dei reati-scopo non incidono sulla struttura autonoma dell’associazione a delinquere, né sulla configurazione degli estremi costitutivi di tale delitto.
Trovate l’articolo completo su ItaliaOggi7 di lunedì 13 Luglio, pag 14.
In alternativa è disponibile a seguito la singola pagina in PDF. (Download)
di Avv. Prof. Stefano Loconte
La recente riforma di cui al d.l. 124/2019 ha esteso la responsabilità 231 anche all’ambito penal-tributario, ampliando il novero dei reati presupposto. Considerato che il primo tangibile effetto per le imprese è la necessità di aggiornare i modelli organizzativi, il nostro Managing Partner Stefano Loconte illustra per il Quotidiano Ipsoa come procedere, evidenziando i primari requisiti perché il modello sia adeguato ed efficace.